L’analisi swot del PSR ha messo in evidenza, tra i punti di forza del sistema agricolo veneto, un tendenziale aumento della dimensione media aziendale e della specializzazione produttiva, con conseguente incremento e diffusione delle aziende vitali. Nonostante ciò, le dimensioni economiche delle aziende agricole venete risultano ancora inferiori rispetto alla media europea e si rileva un sottoimpiego dei fattori produttivi e una bassa propensione all’introduzione di innovazioni e all’ammodernamento. Conoscere con precisione la redditività dell’attività svolta diventa per l’imprenditore agricolo un aspetto sempre più strategico. L’attuale sfida della competitività sembra richiedere un ulteriore sforzo agli imprenditori agricoli: risulta di fondamentale importanza poter analizzare dal punto di vista economico gli aspetti cruciali dei processi produttivi e monitorare l’andamento dell’attività d’impresa, in tutti i suoi profili e aree di gestione. Inoltre, il confronto delle performance economiche con quelle di altre imprese può guidare l’impresa verso il cambiamento, anche valutando i sostegni offerti dalle Misure del PSR.
Nella prima fase di check up, il consulente si avvale del sistema semplificato per la raccolta di dati tecnici ed economici nelle aziende agricole (Bilancio semplificato – BS) predisposto dal Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria – Centro Politiche e Bioeconomia (CREA-PB). La particolarità del BS è quella di conservare gli elementi essenziali per un raccordo con l’indagine RICA. Tali elementi sono rappresentati sia dalla definizione delle variabili contabili considerate, che dagli elementi essenziali per la classificazione tipologica delle aziende agricole. Pertanto, il consulente prende in considerazione gli elementi contabili e i fatti tecnici riferiti all’anno precedente all’avvio della consulenza. Le informazioni raccolte permettono, oltre che fotografare la realtà aziendale, di confrontare le performance rispetto a quelle di altre imprese. Durante la fase di check up il consulente esegue almeno due visite in azienda e insieme all’imprenditore analizza la situazione economica e gestionale, mettendo a fuoco i possibili punti critici o le opportunità da sviluppare. La base informativa rappresenta il punto di partenza per la seconda fase della consulenza, finalizzata a pianificare e programmare l’attività futura al fine del superamento dei punti critici o dello sviluppo delle opportunità. In questa fase, il consulente esegue almeno due visite aziendali, fornendo all’imprenditore informazioni sulle Misure del PSR volte alla competitività e prospettando lo scenario economico conseguente ad una ipotetica adesione ad una o più Misure del PSR da parte dell’impresa.