Sono ammessi all’agevolazione:
anche congiuntamente tra loro e con gli organismi di ricerca, purché in numero comunque non superiore a cinque, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato.
Le imprese devono trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati.
Le grandi imprese sono ammissibili alle agevolazioni, in qualità di capofila e/o di coproponenti, soltanto nell’ambito di un progetto che preveda una collaborazione effettiva con le PMI beneficiarie. Nel caso di progetti di “innovazione dell’organizzazione” e/o “innovazione di processo” che coinvolgono le grandi imprese, le PMI proponenti partecipano per almeno il 30% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Territorio Nazionale Italiano
Progetti di ricerca, sviluppo e innovazione (“ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell’organizzazione” e “innovazione di processo”) funzionali allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things.
I settori strategici prioritari individuati per l’attuazione dell’intervento sono:
a. industria e manifatturiero;
b. sistema educativo;
c. agroalimentare;
d. salute;
e. ambiente ed infrastrutture;
f. cultura e turismo;
g. logistica e mobilità;
h. sicurezza e tecnologie dell’informazione;
i. aerospazio.
Devono essere comprese fra i 500.000 e i 2 milioni.
Per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:
Per le attività inerenti “innovazione dei processi” e “innovazione dell’organizzazione” sono ammissibili alle agevolazioni:
Contributo a fondo perduto.
I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda (primo impegno giuridicamente vincolante) e avere una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 30 mesi.
Dal 21 settembre 2022 fino ad esaurimento fondi.
70 giorni di istruttoria, 15 giorni per presentare la documentazione richiesta, 30 giorni per l’adozione del provvedimento di concessione.
Le domande vengono accolte in ordine cronologico previo raggiungimento di una soglia minima di punteggio con riferimento a:
– caratteristiche del soggetto proponente (capacità tecnico-organizzativa, qualità delle collaborazioni, solidità economico-finanziaria);
– qualità della proposta progettuale (fattibilità tecnica, rilevanza dei risultati attesi, grado di innovazione);
– impatto del progetto (interesse industriale, potenzialità di sviluppo).
In caso di fondi insufficienti all’accoglimento integrale delle domande presentate nello stesso giorno, le domande stesse sono ammesse all’istruttoria in base alla posizione assunta nell’ambito di una specifica graduatoria di merito.
La graduatoria è formata da Infratel in ordine decrescente in relazione al punteggio relativo all’elemento di valutazione “solidità economico-finanziaria”. In caso di parità di punteggio tra più progetti, prevale il progetto con il minor costo presentato.
PER INFORMAZIONI:
IRECOOP VENETO
Linda Ferraro
tel: 049 807 6143
commerciale@irecoop.veneto.it