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L’incontro “L’artigianato è social?” che si è tenuto il 12 Aprile a Venezia presso la Scoletta dei Calegheri a Campo S. Tomà, organizzato da IED – ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN ha permesso di esplorare e analizzare lo stato dell’arte rispetto alla concezione e all’utilizzo dei social – apparentemente in contrapposizione con lavori antichi e culturalmente concepiti come lontani dalla frenesia e bulimia con cui spesso vengono etichettati – dando l’opportunità agli spettatori e spettatrici di ripensare, in ottica contemporanea e a largo spettro, il benefico match tra tradizione, lavoro lento e auto imprenditorialità del comparto.
L’artigiano racconta se stesso attraverso le sue creazioni, che hanno a loro volta bisogno di essere narrate attraverso un approccio di curatoriale e sartoriale. Ad avvalorare questa tesi ci vengono in supporto alcune tra le più in uso piattaforme social – instagram – e di condivisione artistica – pinterest – terreni fertili per nascita, a titolo di esempio, del marketplace di TA-DAAN che “facilita l’incontro tra domanda e offerta di creazioni ed emozioni”, come ha sottolineato Cinzia Piloni, Autrice e copywriter. Dalle strategie del marketing tradizionale (analisi dei fabbisogni, target, obiettivi comunicativi) ad accortezze sartoriali per il comparto, i tre relatori sono riusciti a stimolare riflessioni feconde in vista dei prossimi appuntamenti.
Sono intervenuti:
Cinzia Piloni – Autrice e copywriter. Laureata in psicologia delle Arti, è Copywriter, content designer, autrice e docente in IED Milano dove è anche Academic Coordinator del corso Triennale in Design della Comunicazione. Nei suoi progetti coniuga arte, bellezza estetica e relazione empatica, occupandosi prevalentemente di tre settori: arte, relazione, psicologia, food & mass market. Appassionata di mitologia di antiche culture, guida e attiva sessioni di mapping creativo, hybrid mapping e creative research.
Alessandro D’annibale – IED Group Marketing Director. Direttore dell’area Marketing di IED – Istituto Europeo di Design. Ha precedentemente lavorato come Director of User Experience presso TSW, come docente di H-FARM, founder presso Yellow Chip Srl, Communications Manager – Depop e Managing Editor presso Mug.
Igor Zanti -IED Global Head of Arts and Restoration Department. Si è laureato all’Università Statale di Milano in lettere moderne con una tesi dedicata alla pittura del secondo Quattrocento in Lombardia. Svolge da diversi anni attività di critico e curatore di mostre d’arte contemporanea e di arti applicate, curando la Galleria Barbara Mahler per le sedi di Pura (Lugano-Svizzera) e della UBS di Lugano( Svizzera), del Premio Internazionale Arte Laguna e del Premio Ceres. Ha ideato all’inizio del 2008 il progetto New Art, New Pop dedicato alla definizione ed alla promozione della cultura New Pop italiana, inziando nell’autunno 2009 le sue docenze di Comunicazione visiva contemporanea allo IED di Milano, andando a ricoprire il ruolo di Direttore IED Firenze dal 2018 al 2022. Ad oggi è responsabile dell’area Arte e restauro di IED.
Riferimenti Istituzionali di Progetto
“CAMPO DE’MESTIERI: INTRECCI INNOVATIVI PER LA VENEZIA DI DOMANI”
DGR n. 727 DEL 22/06/2023
- Codice progetto 52-0001-727-2023
- Codice intervento 52/10644083-011/1584/DEC/23
Progetto Finanziato da PR VENETO FSE+ 2021-2027 e approvato con Decreto n. 1584 del 28/11/2023